Nei musei di Torino arrivano le guide-robot grazie al 5G. Descrivono le opere e rispondono alle domande

Alla Galleria d'Arte Moderna di Torino è partito il progetto che sperimenta i robot come vere e proprie guide turistiche. Sono tre gli elementi fondamentali: 5G, robotica e Intelligenza Artificiale.

Dal 9 al 13 maggio, i visitatori del Palazzo Madama, e in futuro anche alla GAM di Torino, saranno accompagnati all’interno del museo da una guida turistica speciale: Il robot R1. Il robot umanoide è stato progettato dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e funziona grazie alla rete 5G coperta da TIM insieme a Ericsson all’interno delle due strutture.

Il robot, alto 1,25 metri per 50 kg di peso e realizzato in plastica e fibra di carbonio, è capace di svolgere le attività di una guida turistica umana. Infatti, robot R1 risponde alle domande dei visitatori e spiega in modo dettagliato le opere conservate nel museo in tempi molto rapidi.

“5G Tours” è il nome del progetto madre, iniziato nel 2019, di cui Torino si distingue come una delle città più sviluppate e impegnate nel settore. Il tema arte e tecnologia non è nuovo, da diversi anni questi settori sta costruendo un’alchimia sempre più forte, basti solamente pensare al boom degli NFT.

Il progetto era per noi e per IIT assolutamente inedito – spiega Anna Follo – in quanto non avevamo mai affrontato un’esperienza che vedeva come protagonista un robot con una AI così evoluta nel contesto museale, a stretto contatto con il pubblico. Il nostro dipartimento educazione ha dovuto prendere atto dei vincoli e delle potenzialità di R1 in modo da progettare un’esperienza fattibile e sicura nel contesto di un allestimento museale tradizionale come quello della GAM. Con IIT c’è stato un continuo rapporto di interscambio, che ci ha portati a scoprire moltissime possibilità durante l’evoluzione del progetto“, ha dichiarato in un’intervista Anna Follo, Chief Digital Officer di Fondazione Torino Musei.

Robotica, 5G e Intelligenza Artificiale saranno il futuro dei musei, ma attualmente serve ancora tempo ed esperienza per vederli in pianta stabile. Il 5G Tours ha creato altre iniziative tecnologiche oltre all’utilizzo di Robot R1. In particolare, in collaborazione con Samsung, all’interno dei musei ci saranno dei wall interattivi utili per raccontare e dipingere le opere digitalmente, dedicato soprattutto ai più piccoli.

Fonte: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/

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